Questo articolo si occupa del bisogno di sognare sia durante il sonno che durante la veglia. Vengono esplorate due differenti dimensioni: il sogno della notte, essenziale alla nostra economia psichica, e la possibilità di allucinare i desideri repressi, capaci altrimenti di disturbarci ancor più delle immagini oniriche. Abbiamo infatti bisogno di fantasticare per affrontare i nostri interrogativi, rassicurarci di fronte alle difficoltà e prepararci ad affrontarle. Abbiamo anche la necessità di progettare noi stessi nel futuro e di potercelo immaginare radioso, per nutrire il nostro ideale dell‘io, cercando di renderlo più moderato e meglio adattato alla realtà di quanto non lo siano i sogni più utopistici. Tuttavia, le utopie non sono solo necessarie: esse propongono un ordine per organizzare dei dispositivi del futuro. A questo titolo ricordiamo la funzione delle utopie nella Storia che hanno preparato la società ai cambiamenti indispensabili al progresso dell’umanità. Infine, si troveranno punti comuni tra queste differenti forme del sogno.
This article concerns the need for dreams, both in sleep and wake conditions. It explores two different dimentions: night dreams, essential for our psychic ecomony, and the possibility to hallucinate our repressed desires, otherwise able to disturb us more than dreamlike images whilst sleeping. We need to fantasise: in order to face our doubts, to reassure ourselves against difficulties and to prepare coping with them. We have also the need for planning ourself in the future and to imagine it joyful: this feeds our ideal self, trying to shape it more moderate and more adapted to reality than in our most utopian dreams. However, utopias are not only necessary: they suggest an order to set the future. In this respect, let’s remember the function of utopias throughout History, preparing society to necessary changes for mankind’s progress. Finally, this article will highlight common points between these different forms of dream.